Ieri sera il Consiglio comunale di Genova

Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, poi le interrogazioni a risposta immediata. Mario Mascia (FI) chiede notizie circa la situazione di degrado e abbandono dell’area compresa tra via all’Arsenale di Terra e Salita della Visitazione.

Risponde l’assessore Matteo Campora: «La situazione è nota e con regolarità viene effettuata la pulizia e la rimozione delle siringhe usate. Valuterò con l’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino la proposta che ci arriva dai condomini di installare due cancelli a protezione dei palazzi. Nel frattempo, chiederò ad Amiu di intensificare i passaggi di pulizia».

 

I quotidiani locali hanno riportato la notizia che la Giunta ha approvato le linee di indirizzo sulle tariffe del servizio di ristorazione scolastica, di cui usufruiscono circa 40 mila bambini, e ha introdotto il pagamento anticipato delle quote, con il conguaglio dei pasti consumati che sarà effettuato a valere sulla rata successiva. Alessandro Terrile (Pd) e Stefano Giordano (M5s) chiedono chiarimenti.

Risponde l’assessore Francesca Fassio: «Abbiamo cambiato il metodo di pagamento della ristorazione scolastica perché così com’era non funzionava. Il sistema verrà informatizzato, per consentire giornalmente la rilevazione delle diete speciali e delle presenze. A oggi il pagamento del primo bollettino era a 120 giorni. Il costo non è aumentato ed è rimasto il requisito dell’Isee per agevolare, come è giusto, le famiglie. Il pagamento del servizio mensa sarà sempre suddiviso in sei bollettini».

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Esiste il problema della morosità perché abbiamo ereditato una gestione del sistema di riscossione delle quote della ristorazione scolastica in una situazione  abbastanza critica. C’è la necessità di recuperare la morosità ma anche di una gestione efficiente delle risorse pubbliche. Questo nuovo metodo prevede sì il pagamento anticipato ma anche il conguaglio con il bollettino successivo. I bambini delle famiglie morose non saranno esclusi dalla ristorazione».

 

Sui mezzi pubblici, bus e metropolitana, sono in crescendo gli episodi di violenza e di inciviltà. Lorella Fontana (Lega Nord) chiede quali azioni sono previste, da attuare nel più breve tempo possibile, per garantire la sicurezza dell’utenza e del personale Amt.

Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Ad aprile insieme con l’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino abbiamo incontrato il Questore, al quale abbiamo sottoposto la problematica della sicurezza, anche nelle stazioni della metropolitana. Abbiamo preso accordi per una maggiore presenza delle forze dell’ordine. Per quanto riguarda la sicurezza del posto di guida, 355 mezzi sono già attrezzati e 124 saranno pronti a breve. Su 110 autobus sono state montate telecamere con servizio di registrazione delle immagini ed entro fine anno saranno installate su altri 110 bus.  A breve arriveranno i nuovi bus che hanno già installate le telecamere e il pulsante di richiesta di aiuto da parte del conducente è montato in un posto più nascosto del cruscotto. Su alcune linee notturne più critiche sono già presenti le guardie giurate».

 

Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede informazioni sulla chiusura, in seguito a uno smottamento, di salita Sant’Eusebio in Valbisagno.

Risponde l’assessore Matteo Campora: «L’“impegno quadro muri” è stato sottoscritto e abbiamo impegnato per la risoluzione di questa criticità 40 mila euro. I lavori inizieranno ai primi di settembre»

 

Da Guido Grillo (FI) la richiesta di notizie circa l’invito dell’ammiraglio Carlone della Capitaneria di Porto al Comune di Genova di organizzare un servizio di vigilanza nelle spiagge libere e se è già stato attivato

Risponde l’assessore Elisa Serafini: «La normativa vigente non prevede l’obbligo per i comuni costieri di organizzare la vigilanza sulle spiagge libere. Per questa stagione balneare i Municipi hanno confermato la stessa disponibilità dello scorso anno, assicurando l’assistenza alla balneazione dal 20 luglio al 19 agosto, dalle 10 alle 16, nelle seguenti spiagge libere: Voltri, Multedo, Boccadasse, Quinto, Vernazzola, Bagnara».

 

Nell’ambito del programma “Scuola Sicura” il Comune di Genova ha previsto un percorso di lavori di manutenzione dei plessi scolastici. Alberto Pandolfo (Pd) domanda quanto è stato fatto e quanto resta ancora da fare prima della riapertura delle scuole a settembre.

Risponde l’assessore Matteo Campora: «Entro la fine di luglio verranno stipulati i contratti per il rifacimento, in quindici plessi scolastici, dei controsoffitti, mentre per gli impianti elettrici entro la fine di agosto. La consegna dei lavori è fissata per il 20 settembre ».

 

In corso Italia, vicino al Baretto, e in Albaro è stata segnalata dai cittadini la presenza di cocci di vetro. Davide Rossi (Lega Nord) propone di utilizzare i bicchieri infrangibili del “Progetto LessGlass”, che è già in uso nel centro storico.

Risponde l’assessore Paola Bordilli: «Insieme con l’assessore Campora abbiamo incontrato i rappresentanti del Municipio VIII su questo argomento. Sottolineo che l’adesione al progetto è volontario da parte degli esercizi commerciali. Come Amministrazione siamo assolutamente a favore e faremo quanto di nostra competenza per risolvere il problema».

 

Il sindaco Bucci ha dichiarato ai quotidiani locali che è allo studio la progettazione per la realizzazione della metropolitana in Valbisagno. Claudio Villa (Pd) domanda chiarimenti in merito.

Risponde il sindaco Marco Bucci: «Il progetto non c’è ancora, ma posso dire che come Amministrazione stiamo lavorando per trovare i fondi sia per la progettazione sia per la realizzazione della tranvia in Valbisagno, soluzione inserita nel Pums».

 

Fabio Ariotti (Lega Nord) chiede se è possibile estendere il progetto “Murales Street Art nelle periferie e nei quartieri popolari” anche ad altre zone cittadine.

Risponde l’assessore Elisa Serafini: «L’Amministrazione ha sostenuto alcune di queste opere, a esempio a Borgo Incrociati, dove ci siamo attivati con gli sponsor per la fornitura delle vernici a costo zero. Siamo disponibili e concordi alla diffusione di questo progetto in ogni area della città dove la presenza della street art possa essere un elemento di arredo urbano e di miglioramento per la vivibilità dei cittadini».

 

Alle 15 il presidente Alessio Piana procede all’appello, con 36 consiglieri presenti, la seduta è valida.

 

Il presidente Piana legge un odg “fuori sacco” a oggetto la risoluzione della convenzione con la società Qui! Group da parte della Consip per la fornitura di buoni pasto in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia e Lazio. Tenuto conto che la Qui! Group ha sede a Genova e ha 250 dipendenti, la conferenza dei capigruppo del consiglio comunale di Genova chiede al Sindaco e alla Giunta di proporre alla Regione l’attivazione di un tavolo istituzionale che coinvolga il Comune di Genova, i rappresentanti dell’azienda e dei lavoratori per affrontare la difficile situazione occupazionale che si verrà a creare.

Approvato all’unanimità con 36 voti favorevoli

 

Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:

 

Una delibera di Giunta:

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0211 - PROPOSTA N. 43 DEL 28/06/2018

Revoca della deliberazione di consiglio comunale n. 57 del 29/11/2016 “Procedimento d’intesa Stato-Regione ai sensi dell’art. 81, comma 3, del D.P.R. 616/1977 così come modificato dal regolamento di attuazione approvato con successivo D.P.R. N. 383/1994 S.M. E I. – Costruzione della nuova Torre Piloti del porto di Genova. Parere del Comune di Genova”

APPROVATA all’unanimità con 35 voti favorevoli. Viene concessa l’immediata eseguibilità

 

Tre mozioni

 

MOZIONE 0021 20/03/2018

Presentata da Cristina Lodi, Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo, Alessandro Terrile, Claudio Villa (Pd) che impegna il Sindaco e la Giunta a dare applicazione del regolamento Erp, approvato con delibera di consiglio n.34 del 28/6/2016, nel quale venivano definite le procedure di assegnazione e gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, gli atti convenzionali di locazione del patrimonio pubblico,  le cause di annullamento e decadenza dell’assegnazione degli alloggi Erp e la costituzione di diverse Commissioni per la disamina delle pratiche e delle assegnazioni.

APPROVATA all’unanimità con 34 voti favorevoli

 

MOZIONE 0073 10/07/2018

Interventi in aree di proprietà privata per indagini relative ad eventi di inquinamento acque

presentata da: Fabio Ceraudo, Stefano Giordano, Giuseppe Immordino, Luca Pirondini, Maria Tini (M5s), che impegna Sindaco e Giunta a convocare un incontro con Iren e il Reparto Ambiente della Polizia Locale per risolvere il problema delle rispettive competenze e responsabilità in caso di interventi in aree di proprietà privata per eseguire indagini relative a eventi inquinanti.

APPROVATA all’unanimità con 36 voti favorevoli

 

MOZIONE 0071 06/07/2018

Trasferimento al Museo Navale di Pegli di tutto il patrimonio documentale e archivistico dell’ex Azienda Autonoma  di Soggiorno di Pegli, attualmente conservato in un magazzino il cui affitto è a carico della Regione Liguria, al Museo Navale di Pegli, presentata da : Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Cristina Lodi, Alessandro Terrile, Claudio Villa (Pd), Giovanni Crivello, Maria Josè Bruccoleri (Lista Crivello), Paolo Putti (Chiamami Genova), Mario Mascia, Stefano Anzalone, Mario Baroni, Lilli Lauro (FI), Lorella Fontana, Maurizio Amorfini, Francesca Corso, Maria Rosa Rossetti, Davide Rossi (Lega Nord), Luca Pirondini, Stefano Giordano, Giuseppe Immordino (M5s), Alberto Campanella, Antonino Gambino, Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia), Stefano Costa, Marta Brusoni, Fabio Ceraudo, Francesco Maresca (Vince Genova), Francesco De Benedictis (Noi con l’Italia), che impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi presso la Regione Liguria per consentire la ricollocazione dell’intero patrimonio documentale e fotografico per una migliore valorizzazione oltre che per una maggiore facilità di consultazione da parte di studenti e di ricercatori di storia locale.

APPROVATA all’unanimità con 35 voti favorevoli

 

Tre interpellanze

 

INTERPELLANZA 0102 06/07/2018

Ogni anno, con l’avvicinarsi della festa islamica del sacrificio, le associazioni animaliste e una larga parte dell’opinione pubblica, denunciano e condannano il sistema della macellazione rituale musulmana (halal) che prevede l’uccisione in modo cruento e con grande sofferenza dell’animale e che a effettuare il sacrificio non sia un macellaio, ma lo stesso fedele che offre il sacrificio. Lorella Fontana (Lega Nord) chiede se questo tipo di macellazione sia effettuata in centri autorizzati e dove si trovano, se esiste un contatto con l’Asl per una vigilanza su questi luoghi e, nel caso la macellazione avvenga al di fuori dei centri autorizzati, se è un fenomeno radicato a Genova e in che percentuale. Risponde l’assessore Paola Bordilli: «Nel territorio dell’Asl 3 non vi sono impianti autorizzati alla macellazione islamica. La sorveglianza è affidata sempre all’Asl e da quanto risulta non vi è un radicamento del fenomeno della macellazione abusiva sul territorio».

 

INTERPELLANZA 0020 21/02/2018

In questi ultimi giorni sono arrivate parecchie segnalazioni da parte dei cittadini circa nuovi crolli di muri, anche confinanti con la sede stradale e il marciapiede, con rischi per la pubblica incolumità, dell’edificio di via Fiodor 2. Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede quali interventi la Giunta pensa di attuare per eliminare i pericoli e recuperare l’area, vista la posizione centrale di pregio.

Risponde l’assessore Elisa Serafini: «L’immobile è in concessione a un privato, gli assessorati competenti si sono attivati per la risoluzione della problematica con la proprietà».

 

INTERPELLANZA 0058 16/04/2018

Costituzione Osservatorio del Welfare aziendale cittadino, presentata da Cristina Lodi (Pd), strumento importante per migliorare la qualità della vita e il benessere dei dipendenti di Enti e aziende e dei loro familiari.

Risponde l’assessore Arianna Viscogliosi: «Come Comune stiamo lavorando per attivare il una rete cittadina pubblico-privata di welfare aziendale, in quanto questo può essere un elemento di attrattività per i giovani. A metà ottobre parteciperemo agli stati generali dell’economia e stiamo lavorando per mettere a sistema tutte le opportunità di welfare offerte a Genova, sia pubbliche sia private».

c.s.