Inchiesta Ponte Genova, perquisizioni della Finanza in sedi Aspi e Spea
Lo slittamento della traduzione della perizia rischia di influire sui lavori
Nuove perquisizioni e sequestri della Finanza nell'ambito dell'inchiesta su ponte Morandi, il viadotto crollato il 14 agosto. I militari del primo gruppo delle fiamme gialle, agli ordini del colonnello Ivan Bixio, stanno acquisendo documentazione nelle sedi di Autostrade, Spea e negli uffici dell'Utsa (ufficio tecnico sicurezza autostrade), a Genova, Milano, Bologna, Firenze e Bari.
Il nuovo blitz riguarda altri 5 ponti e viadotti che sarebbero in condizioni di rischio. Intanto, lo slittamento della traduzione della perizia in tedesco degli esperti nominati dal giudice di Genova potrebbe influire sui tempi della demolizione del moncone est e sulla data dell'incidente probatorio, fissato per l'8 febbraio.
Il nuovo blitz riguarda altri 5 ponti e viadotti che sarebbero in condizioni di rischio. Intanto, lo slittamento della traduzione della perizia in tedesco degli esperti nominati dal giudice di Genova potrebbe influire sui tempi della demolizione del moncone est e sulla data dell'incidente probatorio, fissato per l'8 febbraio.
c.s.
GENOVA incidente - giudice - Genova - Febbraio - finanza - Moncone - Perquisizione - Demolizione - Moranti